Nel pentolone...
Progetto SME-Scacchi a Scuola- Conclusioni
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- Categoria: Scuola attiva
- Pubblicato Martedì, 22 Giugno 2021 08:54
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Nonostante l’emergenza Covid -19 e tutte le restrizioni dovute alla pandemia, dal mese di febbraio siamo riusciti ad avviare nel nostro Istituto, il progetto SME -Scacchi Metafora Educativa.
Il progetto ha convolto tutti gli alunni e alunne delle 6 classi prime di scuola primaria con il Gioco-motricità su scacchiera gigante, 4 classi terze di scuola primaria e 3 classi prime di scuola secondaria di primo grado, con il gioco scacchi.
Ricordiamo che nel progetto sono coinvolte altre due classi terze primaria e una prima di secondo grado, assegnate come gruppo di controllo secondo una randomizzazione operata dall’università di Torino, che riceveranno l’attività di gioco scacchi durante il terzo anno di attuazione del progetto.
Le lezioni svolte da personale esperto durante l’orario curriculare, con cadenza settimanale, si sono concluse con il mese di maggio, senza però aver terminato il ciclo di ore programmato per il primo anno. Le quarantene hanno scombinato il calendario delle lezioni, ma la programmazione per il prossimo anno scolastico permetterà di recuperarle tutte.
L’Istituto è stato fornito di materiale necessario all’avvio del progetto:
2 scacchiere giganti
60 set di scacchi
5 scacchiere dimostrative didattiche
6 manuali per la gioco-motricità
Dall’esperienza riportata dai docenti delle classi che hanno seguito il progetto (Lanciano, Testa L., Parmendola, Germano’, Gatta, Pillitteri, Cardoni, Balduino, Tomassetti, Meccoli), è emersa la validità del percorso.
I processi che hanno ottenuto miglioramento sono stati: il rispetto delle regole e dei turni d'intervento, l’implemento della capacità di ascolto, l’incremento delle capacità di problem solving attraverso le varie strategie di gioco, il trasporrei riferimenti topologici dello spazio sulla scacchiera gigante per i più piccoli (muoversi in diagonale, in verticale avanti o indietro, lateralmente a destra o sinistra), ad apprendere alcuni concetti matematici (perimetro, diagonali, frazioni ... ) per i più grandi,utilizzando la scacchiera da tavolo.
La competitività è risultata essere sana. Gli alunni sono stati chiamati a rispettare le regole, l'avversario e la sconfitta, controllando l'aggressività, accrescendo la fiducia in loro stessi e le capacità decisionali. Inoltre, il progetto si è mostrato utile all'attività di sostegno, come strumento alternativo di supporto per gli alunni che hanno difficoltà di apprendimento o comportamentali.
Il progetto ha avuto una ricaduta importante anche sull’aggiornamento dei docenti delle classi coinvolte del nostro Istituto, sia come formazione in itinere che attraverso un corso, in forma gratuita di 20 ore d i“Gioco-motricità su scacchiera gigante” riconosciuto dal MIUR.
Per i genitori sono stati attivati dei cicli di webinar tenuti da esperti del Gruppo Sostegno ai Genitori e psicologi.</p>"